Nonostante il tempo incerto, l'edizione 2022 dello slowUp Alsace si è dimostrata all’altezza delle aspettative. Dopo due anni d’interruzione a causa della situazione sanitaria, l’evento ha permesso a 32 000 partecipanti di godersi tranquillamente la strada dei vini.
Almeno 32 000 persone hanno partecipato, domenica 5 giugno, all'ottava edizione dello slowUp Alsace. È un risultato di tutto rispetto, due anni dopo l'ultima edizione e nonostante il cielo tempestoso che minacciava l'evento.
“Siamo stati col fiato sospeso fino all'ultimo momento: fino alla mattina stessa c'erano ancora forti piogge", racconta Christine Becht, coordinatrice di slowUp per la Comunità di comuni di Sélestat. Alla fine, siamo stati molto fortunati e il sole ci ha accompagnati fino alle 16.00. Sono cadute alcune gocce di pioggia, ma non abbastanza da farci annullare l'evento. È stata una giornata davvero piacevole, con un po' meno partecipanti rispetto al 2019. Ma, considerando il tempo, è un risultato molto soddisfacente."
Da Dambach-la-Ville a Bergheim, passando per Sélestat e Châtenois, giovani e meno giovani hanno percorso la strada dei vini e la pista ciclabile dei vigneti alsaziani, interamente chiuse al traffico automobilistico. I partecipanti potevano scegliere tra percorsi di 7, 8, 11, 16, 19 o addirittura 38 chilometri, da percorrere con qualsiasi mezzo: bicicletta, monopattino, in roller o a piedi.
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"Un turismo locale al ritmo di tutti”
Il senso principale di questo evento, che unisce ciclo- ed enoturismo, è concedersi una piacevole passeggiata, assaporando qualche bicchiere di vino bianco ai piedi del castello di Haut-Koenigsbourg, eventualmente facendo una pausa di tanto in tanto agli Ateliers de la Seigneurie d’Andlau e alla Bibliothèque humaniste di Sélestat. Alla scoperta dei prodotti locali, della natura incantevole o delle attrazioni architetturali dell'Alsazia centrale: ce n'è davvero per tutti i gusti e per tutte le età.
“È davvero un turismo locale al ritmo di tutti”, osserva Christine Becht. Abbiamo notato molta animazione in alcune piazze, in particolare a Bergheim e Châtenois. C’era una vera complementarità tra i diversi luoghi. Lo stesso vale per i luoghi un po' più rurali, come Scherwiller, dove alcuni partecipanti hanno fatto una sosta in mezzo ai vigneti. Alcuni hanno apprezzato molto i percorsi bucolici, mentre altri hanno approfittato appieno dell’animazione nelle varie piazze con bancarelle, degustazioni e concerti. I gonfiabili hanno riscosso un grandissimo successo tra i bambini.”
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La solidarietà di mille volontari
Questo grande evento non potrebbe esistere, senza la partecipazione continua degli undici comuni attraversati dal percorso, con il sostegno dei servizi di sicurezza e di emergenza e del servizio stradale della Collettività europea dell'Alsazia. Per l'occasione sono stati impegnati in totale un migliaio di volontari, compresi i segnalatori. “Senza di loro, nulla sarebbe possibile", ribadisce Christine Becht. Siamo davvero felici di averli accanto a noi per questo evento e ringraziamo anche tutti gli sponsor. I commenti lasciati sui social network sono entusiastici. Sembra davvero che questo evento atipico piaccia molto al pubblico. »
François Muller, del comitato feste di Bergheim, aggiunge: “È andata proprio molto bene, tutti erano estremamente contenti del ritorno dello slowUp. L’atmosfera era simpatica e piacevole. Le nostre attività, sia in città che sul campo da calcio, hanno funzionato bene. C'era molta gente e alla fine anche il tempo è stato dalla nostra parte. Abbiamo già fatto i primi debriefing con le nostre associazioni partner e sono tutti pronti per una nuova edizione l'anno prossimo.”
La prossima edizione dello slowUp Alsace si terrà domenica 4 giugno 2023, dieci anni dopo la prima, l’occasione anche di festeggiare il 70° anniversario della Strada dei Vini d'Alsazia!
Florian Dacheux